In Europa molte Chiese sono state trasformate e convertite a nuovi usi. La grande maggioranza è stata trasformata in spazi culturali per mostre o altri eventi, soprattutto nei Paesi dell’arco mediterraneo. Nei Paesi del centro e nord Europa, invece, le chiese sono state trasformate anche in spazi ricreativi come discoteche, bar, alberghi, appartamenti e case private. Ne è un esempio una cappella nel Devon che è stata trasformata in abitazione.
Interventi profani
La trasformazione e il restauro dell’antica cappella nel Devon (Inghilterra) sono stati curati dallo studio londinese Tuckey Design Studio, che ha recuperato e valorizzato le caratteristiche originarie dell’edificio. Per onorare il suo passato ecclesiastico, la casa, denominata Old Chapel, è stata sottoposta ad un meticoloso restauro volto ad annullare le modifiche “prive di carattere” apportate durante la sua conversione negli anni ’70 e ’90, periodo di massima trasformazione, quando l’edificio ha cambiato destinazione d’uso ed è diventata una casa di famiglia.
Lo studio ha smantellato le pareti esistenti, poiché ricoperte di intonaco bianco, così come la moquette che ricopriva il legno originale della navata del primo piano. Le camere da letto al piano terra sono state riorganizzate, creando così un ampio soggiorno principale al primo piano, dal concept aperto, che riunisce gli spazi comuni di cucina, sala da pranzo e soggiorno.
Come spiegato dallo studio, “quando abbiamo messo piede in questo posto, siamo stati accolti da un interno anonimo e noioso che ha ingannato la ricca storia e il bellissimo contesto rurale”. Ma, con tutti gli interventi effettuati, sono riusciti a valorizzare “il carattere diafano della navata tagliando per scoprire, accentuando la drammaticità esponendo le travi esistenti, ribadendo gli archi in pietra e rivelando le assi del pavimento”.
È stato inoltre eliminato un soppalco per migliorare la circolazione e il collegamento tra le diverse zone della casa, mentre l’ex ingresso nord della cappella è stato restaurato come sala principale, offrendo un maestoso ingresso dal giardino. Entrando nella casa attraverso questo ingresso restaurato, i visitatori vengono accolti da un soggiorno principale, incorniciato da un suggestivo arco in pietra e travi in legno a vista. Situata al centro di questo spazio, una stufa a legna divide delicatamente la zona giorno dalla sala da pranzo. Nella grondaia della cucina, invece, è stata ricavata, sotto una sorta di pulpito, un’ulteriore camera da letto con bagno.
Nell’angolo sud-ovest del piano terra, un ampliamento successivo privo di valore storico o architettonico è stato sostituito da un piccolo patio, favorendo la ventilazione trasversale, al quale si accede da due delle camere matrimoniali. Inoltre, quasi adiacente a questo patio, è stato realizzato un piccolo ampliamento ad un piano per creare un ampio bagno familiare e un piccolo studio. Sopra di essa è stata realizzata una copertura calpestabile dal primo piano, che offre una vista panoramica sul paesaggio circostante.
Colori sacri dall’interno
La tavolozza dei materiali e dei colori utilizzati all’interno di Old Chapel è caratterizzata dal legno nei travetti e nei pavimenti, dalla pietra a vista sulle pareti e dagli intonaci, pensati per creare un’atmosfera serena e accogliente. Molti di questi materiali vengono riciclati, come il pallet di legno e le piastrelle in terracotta, provenienti da cantieri e depositi di recupero locali.
Il design degli interni è stato concepito per integrare e rispettare l’architettura originale della cappella, incorporando sottili dettagli che fanno riferimento al suo patrimonio, in termini di funzione e aspetti storici. Come spiegato dallo studio, “abbiamo implementato dettagli sottili che strizzano l’occhio al patrimonio dell’edificio, come nicchie scolpite incastonate nelle pareti e lampadari posizionati accanto ad archi realizzati a mano, che ricordano questo periodo di architettura sacra”.